Sono otto brani che lasciano a bocca aperta quelli contenuti in "Tutto è vanità" di Veivecura uscito lo scorso 14 febbraio 2012 per la piccola (ma molto laboriosa) etichetta La Fame Dischi. Stupisce molto la cura del suono dell'album e la ricchezza degli strumenti utilizzati tutti al posto giusto e al momento giusto: flicorno, sax, violoncello, flauto traverso, percussioni, tromba solo per citarne alcuni. "L'alba, dentro" è il primo brano dell'album: il primo aggettivo che viene alla mente è rilassante. La prima traccia è una sorta di intro al disco e colpisce quanto la delicatezza di un brano di due minuti possa trasmettere un'atmosfera tanto cinematografica. La scia non viene interrotta in "Di roccia" dove compare anche la voce che si fonde alla meraviglia con melodie visionarie e di ampio respiro. "Cara vana" descrive un romantico istante sia da una suggestiva prospettiva melodica che testuale:"Calma vacuità, morbida,libra a tiro.Dormi e riposa più in là.Io forbice e Tu bel vestito". Poi arriva la canzone strumentale che fa viaggiare: "Correnti del Nord VS Correnti del Sud".
Si tratta di un brano di una potenza evocativa assoluta, unica, poetica, commovente. Il brano che chiude l'album, poi, è l'ultima perla strumentale: "Le nuvole". I piccoli tocchi di pianoforte sembrano disegnare un quadro con tutti i colori del suono.
Quest'album suona come un'orchestra meravigliosamente impeccabile. Complimenti sinceri al direttore d'orchestra!
TRACCE
1 L'alba, dentro
2 Di roccia
3 Cara Vana
4 Correnti del Nord vs Correnti del Sud
5 Ciuri
6 Delfini
7 Delfino Io, Delfino Tu
8 Le nuvole
Ascolta integralmente "Tutto è vanità"
Guarda il nuovissimo videoclip "Di roccia"
