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L'artista romagnolo MICHELE FENATI è una bellissima scoperta con il suo nuovo album dal titolo “Dall’altra parte del mare”. La suggestione e la meravigliosa poeticità evocativa del titolo del disco si materializzano in prima battuta in una bellissima copertina e, in maniera più ragionata, nelle dodici tracce inedite intime e intimiste grazie alle quali l'artista si mette a nudo in un racconto sonoro e narrativo che incuriosisce ascolto dopo ascolto. L'introspezione che Michele Fenati propone è un viaggio nel profondo per scoprire e far emergere storie e situazioni, argomenti e riflessioni (dall'amore all'illusione, dalla voglia di reagire alla necessità di evadere con la mente).

La ballata "Il mio nome è Aurelio" è un bellissimo omaggio all'autore della popolarissima "Romagna mia" in una canzone che fonde l'italiano con il dialetto romagnolo a sottolineare in maniera decisa le radici regionali. Ha un'atmosfera bellissima "Beatrice" che è cantata come la donna che ha scatenato l'immaginazione e la passione; "Nella fantasia" è un brano tra i più toccanti del disco con l'intensità del violoncello e la forza del sax che si uniscono alle parole in un caleidoscopio emozionale incentrato su una storia d’amore finita che però resta viva nell’illusione della speranza. Altri brani pieni di spunti interessanti sono "Sensazioni Piccolissime", "Qualcosa che non c’è" e "Dall’altra parte del mare" che chiude un disco dalla poeticità e dal fascino incredibili.

MICHELE FENATI è un cantastorie d'altri tempi con i suoi racconti quasi in punta di piedi ma dalla potenza comunicativa devastante. Il consiglio è di ascoltare “Dall’altra parte del mare” lasciandosi catturare dalle parole e dalle note: non ve ne pentirete.

TRACCE

1.Il mio nome è Aurelio
2.Mille volte buonanotte
3.Beatrice
4.Nella fantasia
5.Qualcosa che non c’è
6.Domani
7.Sensazioni Piccolissime
8.Apri le braccia
9.Pezzo imbavagliato
10.Lettera
11.Dall’altra parte del mare
12.Ringraziamenti