Luciano Chessa è un geniale cantautore rock classe 1971 che ha pubblicato il suo secondo album (dal titolo "PEYRANO") contenente ventuno brani, tutti incisi tra il 1990 e il 1998 e ripescati dalla Skank Bloc nel marzo 2012.
Originario di Sassari, Luciano Chessa è un artista poliedrico, amante delle sperimentazioni nonchè docente presso le più prestigiose università mondiali (da Harvard alla St. John's College di Oxford, dalla Columbia University alla Sydney’s and Melbourne’s Conservatories and Universities, passando per il Conservatorio di Bologna, l'Università di Berkeley e Stanford).
Tutta questa esperienza viene riversata nelle sue composizioni: cantato in italiano e melodie che mescolano il rock più puro, la psichedelia e note più calme e sognanti.
A partire dalla stupenda "Strelitzie" si capisce che il musicista sardo ha fantasia da vendere; un tuffo negli anni '70 con brani come "Parallelepipedo" e "Il paguro". C'è il noise molto ben riuscito di "Carpe", ci sono le ballads barrettiane "Il pedone dell'aria", "Analfabeta", "Stelleradio" e "Palla", c'è la dolcezza estrema di "Gin e ginepri". C'è moltissima carne al fuoco per dare sostanza a molte idee che partono da una assoluta libertà nella composizione e si solidificano in ventuno episodi che urlano una musica differente, orgogliosa di esserlo.
TRACCE
01. Strelitzie
02. Il Primato
03. Peppa
04. Vetro
05. Il pedone dell'aria
06. Peyrano
07. Carpe
08. Ulisse coperto di sale
09. Gin e ginepri
10. Parallelepipedo
11. Renoir
12. Analfabeta
13. Ardi pure
14. Peyrano
15. Polinesiano
16. Anticaglie
17. Samara
18. Il paguro
19. Peyrano
20. Stelleradio
21. Palla
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