1.Chi sono The Bravo Maestros secondo The Bravo Maestros?
Siamo tre bimbi che si divertono.
2.Come mai la scelta di questo nome? A cosa si riferisce?
Per gioco volevamo un nome che potesse suonare bene in italiano, in inglese e in spagnolo. Naturalmente sono uscite una marea di amenità e poi questa che ci funzionava. E poi Luca (alla batteria) è un insegnante. Ci stava.
3.Come definireste la vostra musica in tre aggettivi?
Spontanea. Démodé. Piratesca.
4.Ascoltando il nuovo lavoro “Keep it simple, stupid!” ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: come mai questo titolo? Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Grazie. Beh, il titolo vuole in un certo modo definire lo spirito con cui è nata questa band: togliere tutti i fronzoli ed essere diretti senza paura di sembrare fuori moda. Facciamo quello che ci piace e non ce ne frega più nulla del mercato, delle tendenze. Siamo liberi. Ogni canzone ha un po’ la sua storia, ma se c’è un filo comune che le lega forse è il fatto che sono scritte con il solo obiettivo di esprimerci, di dire quello che pensiamo, di mostrare quello che siamo. Nessuna grande filosofia, solo quello che viviamo nelle nostre vite e quello che sentiamo nel mondo in cui siamo.
5.Siete un power trio pop. Come nascono le vostre canzoni? Vi dividete il lavoro alla pari, 33,3% a testa o uno di voi compone e poi sottopone tutto agli altri due?
Matteo scrive le canzoni chitarra e voce e poi le lavoriamo insieme in sala prove. Ognuno di noi ha lo stesso peso nelle scelte artistiche e ogni processo è totalmente condiviso.
6.Quali sono i vostri progetti futuri?
Siamo già in studio a registrare un nuovo disco. Ci piacerebbe suonare un po’ di più dal vivo perché è la dimensione che ci è più congeniale. Ognuno di noi ha una vita e un lavoro e cerchiamo di conciliare questo con il desiderio di dare visibilità alla band. Un altro sogno nel cassetto è liberare la Groenlandia quando gli Stati Uniti la invaderanno.
7.Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali sceglieresti?
Che domanda difficile! :D
Ne scegliamo una a testa: Davide, Black Keys; Matteo, Fontaines D.C.; Luca, C.Tangana.