È uscito lo scorso 10 Dicembre 2012 l'ultimo album di Lorenzo Lambiase dal titolo "Lupi E Vergini" che arriva tre anni dopo il fortunato debutto con "La Cena". Lorenzo Lambiase ha composto undici brani in cui il filo conduttore è l'idea che chi si sente lupo, in fondo si scopre vergine e viceversa. "Lupi E Vergini" parla delle paure e delle speranze del cantautore romano che rispolvera ricordi e immagini dal suo passato che credeva dimenticate.
Da un punto di vista sonoro c'è un'ottima sinergia tra postrock e rock in cui emerge un'ottimo gusto per le melodie dilatate e rilassate; ad arricchire il tutto, poi, c'è anche un sapiente tocco di elettronica (come ad esempio in "Mani"). Nella title-track "Lupi e vergini" si incontra anche la spiccata dote compositiva, coniugata a una melodia che si muove quieta e rilassante.
Uno dei brani più belli del disco è "Periferia" in cui il cantautore stupisce l'ascoltatore con i suoi controcanti in una canzone elettronica dalle tinte ambient. Perfetta la chiusura con "La grande rivolta": base postrock da manuale con il levare che fa accrescere il pathos del brano con una bellissima coda strumentale.
Il cantautore afferma: "Siamo vergini, i lupi non esistono, siamo noi a crearli molto spesso anche con un'ombra sul muro. Siamo sempre noi stessi, prima lupi e poi vergini." Preparate a scoprire voi stessi.
TRACCE
1. Mani
2. Lupi E Vergini
3. Contro Il Vento
4. Sulla Riva
5.L'Oro
6. Periferia
7. La Stanza Di Winston E Julia
8. Gospel
9. La Strada
10. Solo
11. La Grande Rivolta
Guarda il videoclip ufficiale di "Le mani"
